Richiedere la cittadinanza italiana se hai uno scheletro nell’armadio può portarti a un netto rifiuto da parte dell’Amministrazione. Lo scheletro nell’armadio è il precedente penale. Se hai precedenti penali legati al tuo passato, l’Amministrazione potrebbe negarti la cittadinanza italiana ritenendo che tu non sia degno di ottenerla. Il reato commesso in passato ti porta ad essere considerato “pericoloso per la società”. Da qui, il rifiuto di concederti la cittadinanza italiana.
Si può contrastare questa decisione?
Certo! Andando a fare un ricorso amministrativo in cui si dimostra che il reato commesso riguarda il tuo passato ed è un errore isolato nel tempo. Per farlo, dovrai ottenere la riabilitazione penale.
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Con la riabilitazione penale potrai presentarti davanti al Giudice a testa alta, con la camicia pulita dalla macchia del reato commesso. In questo modo avrai buone possibilità di ottenere la cittadinanza italiana.
Perché Scegliermi
Forse ti sei già rivolto ad avvocati esperti in diritto dell’immigrazione, che però non hanno potuto esserti d’aiuto per risolvere il tuo caso. Quando c’è di mezzo un precedente penale o un’accusa di reato, ti occorre l’aiuto di un avvocato penalista.
Un avvocato che si occupa nello specifico di diritto penale può consigliarti le scelte difensive migliori e sostenerti durante il processo. C’è un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione.
Se sei stato accusato di un reato, rischi seriamente di perdere il tuo permesso di soggiorno o di vedere negata la tua domanda di cittadinanza italiana. Ecco perché hai bisogno di un avvocato penalista che sia anche esperto di diritto dell’immigrazione.